Quante competenze oggi deve avere il sistemista ? e sistemista di quale sistema operativo ?
Windows Server, Linux e di linux quale ? Oppure AIX, IOS, AS400 e poi virtualizzazioni Vmware, Hyper o Citrix ecc….ecc…. e ne potremmo elencare tanti, nuovi, vecchi futuribili. Ma se il sistemista fosse la stessa macchina ?
La foto sotto è la console del sistema studiato all’Università di Stanford denominato “FlowVisor Research project “ e già adottato da IBM nei sui nuovi sistemi denominati PURE FLEX su base VMWARE.
Si tratta di un software in grado gestire tramite console apparati complessi di networking o meglio un unico armadio espandibile di memoria, dischi, e naturalmente processori (core). Nasce dall’open source e dalla ricerca universitaria e sconvolgerà il networking.
Cosa comporterà quindi creare una macchina virtuale Linux o Windows per il sistemista del futuro ?
Soltanto conoscere un semplice software di console, cliccare su poche icone, specificare le caratteristiche ed il sistema da installare e tutto verrà realizzato. Poi ne gestirà la sua posizione in rete, la duplicherà , la sposterà sempre davanti alla sua console. Dalla console sarà in grado di gestire anche gli switch, le anomalie ed intervenire su qualsiasi problema si possa presentare. Grosse strutture che si occupano di Cloud, non da ultima la famosa Aruba, o la server farm Telcom di Rozzano si stanno dotando di sistemi di questo tipo. E le aziende ? Anche le aziende stanno migrando o su nuvole che usano infrastrutture di questo tipo oppure le adottano e sostituiscono le loro server farm, compresi gli AS400, storici della IBM.
E quindi chi sarà il sistemista del futuro ? Sarà più manager e meno tecnico, dovrà gestire meno persone e non avrà bisogno di interventi fisici sulle infrastrutture se non per ampliamenti fisici… Il mondo del CLOUD sta arrivando, il networking cambia, i netbook sono spariti nel giro di due anni, il futuro è dei tablet e degli smatphone.
Un futuro in cui la macchina gestisce la macchina
E per chi vuole approfondire: http://www.youtube.com/watch?v=aBmowokFwd0&feature=youtu.be